Pubblicare la tua casa su Airbnb è un ottimo modo per generare entrate aggiuntive. Sebbene la piattaforma sia ergonomica, ci sono molte regole da seguire. Non solo per rispettare la normativa, ma anche per ottimizzare il tuo annuncio. La tua attenzione è quindi richiesta, perché il minimo criterio errato ti farà perdere tempo a prenotare.
Come mettere il tuo alloggio su Airbnb?
Per registrarsi sulla piattaforma è necessario disporre di un account. Stai tranquillo, la procedura è estremamente semplice e in pochi minuti otterrai un profilo. Per l'accesso dell'host Airbnb, utilizzi un indirizzo email valido e imposti la tua password. Tutte queste operazioni possono essere effettuate dallo spazio proprietario su Airbnb il mio account.
Devi solo lasciarti guidare dalla procedura e poi concentrarti sulla pubblicazione del tuo annuncio. Ma affinché il successo sia lì, usa sistematicamente foto professionali. Se necessario, traduci il tuo annuncio in più lingue, indicando con grande precisione la dotazione del tuo immobile. Attenzione anche alle condizioni del noleggio, per evitare di essere penalizzati dopo la partenza dei viaggiatori.
Un annuncio attraente con foto di successo ti permetterà di catturare l'attenzione dei potenziali inquilini.
In che modo gli ospiti di Airbnb effettuano un pagamento rateale?
Da Airbnb, il pagamento a rate è rimasto possibile dall'introduzione di questa nuova funzionalità nel 2018. Un'iniziativa particolarmente apprezzata dai viaggiatori con un budget più limitato. Ma è anche una soluzione interessante per gli ospiti, favorendo la prenotazione anticipata.
Un primo pagamento viene effettuato al momento della prenotazione e il secondo avverrà all'arrivo degli inquilini in loco. Ma ci sono alcuni criteri immutabili specifici della piattaforma Airbnb. Innanzitutto l'importo minimo della prenotazione deve essere di 200 €. Inoltre, deve essere rispettato un periodo di 14 giorni tra il vostro arrivo e la prenotazione. Poi, il metodo di pagamento è importante, perché utilizzerai i crediti Airbnb, una carta di credito, PayPal o Google Pay.
Inoltre, è impossibile rateizzare il pagamento quando la prenotazione supera il limite di 28 giorni.
Come proprietario, ricevi il 50% dell'importo della prenotazione quando viene confermata. Il prossimo addebito diretto arriverà lo stesso giorno di entrata nel noleggio. State tranquilli, la procedura rimane automatica e siete informati con l'invio automatico di una e-mail. Per impostare questa opzione, vai su Airbnb nella prenotazione del mio account. Quindi attivi questa opzione nelle impostazioni di pagamento.
Come posso recuperare una fattura Airbnb per gli host?
Conosciuta anche come ricevuta, la fattura di Airbnb è ovviamente disponibile sulla piattaforma. Questo contiene varie informazioni legali come le date del soggiorno, l'indirizzo dell'alloggio, il nome dell'ospite, lungo i viaggiatori e l'importo della prenotazione.
L'importo della fattura è calcolato in relazione al prezzo della notte, comprensivo di spese di pulizia, eventuali costi in caso di viaggiatori aggiuntivi e ovviamente IVA di Airbnb.
Se possiedi un immobile, potresti voler sapere dove recuperare la fattura di Airbnb. Prima di tutto, accedi alla tua pagina di prenotazione una volta identificato. La prenotazione rimane visibile e si clicca sui “tre puntini” per ottenere ulteriori informazioni. Comparirà quindi il menù “fattura con IVA”.
Se invece hai bisogno di scaricare più fatture, non c'è bisogno di ripetere l'operazione, altrimenti perderai tempo. Nella pagina “prenotazioni”, fai clic sul pulsante “esporta”. Quindi, scarichi tutte le fatture con IVA e definisci tu stesso il formato di esportazione. Per una configurazione più precisa, determini i mesi che ti interessano e devi solo convalidare la tua scelta scaricando la fattura.
Vigilanza sulla dichiarazione dei redditi di Airbnb
Quando generi reddito da affitti stagionali, sei automaticamente soggetto al sistema delle imposte sul reddito. Che si tratti di un affitto ammobiliato o meno, la dichiarazione dei redditi rimane una necessità.
Se il tuo reddito supera il tetto di 70.000€, operi con il regime reale. Pertanto, si detraggono le spese specifiche per l'affitto dell'alloggio, ma non si beneficia di alcuna detrazione fiscale. Il trattamento dell'IVA rimane obbligatorio quando il tuo affitto stagionale ti porta un reddito superiore a € 82.200.
Se invece la tua attività di locazione stagionale non supera i 70.000€ annui sei soggetto al regime micro BIC. O mantieni questo piano o opti per il piano vero. Per semplicità, ti consigliamo il regime micro BIC, perché benefici di una riduzione fiscale del 50%.
Infine, se il tuo reddito è inferiore a € 305 all'anno, beneficerai di un'esenzione totale dalle tasse.
Come ottimizzare il tuo account host Airbnb?
Innanzitutto, determini il tipo di alloggio. Poi lo spazio a disposizione degli ospiti. Può essere un intero luogo, una stanza condivisa o una stanza privata. Il prossimo passo è definire l'ubicazione della tua proprietà in affitto.
Quindi concentrati sulle caratteristiche dell'immobile determinando il numero di posti letto disponibili. Prendi in considerazione l'equipaggiamento degno di nota, l'equipaggiamento preferito dai clienti e gli articoli di sicurezza. Quando il tuo affitto stagionale ha una descrizione completa, beneficerai di una migliore visibilità.
L'aggiunta di foto è una necessità per mostrare il tuo alloggio, ti consigliamo foto professionali. Sono comunque preferibili una ventina di foto per evidenziarlo e per vedere l'alloggio da tutte le angolazioni. Come foto principale, selezioni solo quella che meglio rappresenta la tua casa vacanza.
Il prossimo passo è definire un titolo per il tuo annuncio e sapere che è importante sceglierlo con parsimonia. Enfatizza gli elementi più importanti giocando sul luogo. Entrerai nel dettaglio grazie alla descrizione determinando se si tratta di uno spazio elegante, familiare o unico. Tieni presente che sei limitato a 500 caratteri. Quindi, non c'è bisogno di ripetere i vantaggi dell'alloggio, vai dritto al punto. Per essere a tuo agio nella descrizione dell'annuncio, mettiti nei panni di un potenziale inquilino.
Determinare i prezzi è un altro passo da fare e appoggiarsi alla concorrenza per aiutarti. Se determini il prezzo di un pernottamento a un livello inferiore, non ottimizzi la redditività del tuo alloggio. Al contrario, prezzi eccessivi allontaneranno gli inquilini dalla concorrenza.
Fai attenzione alle tariffe di hosting di Airbnb. Decidi tu se abilitare gli addebiti divisi e quindi sono divisi tra te e l'ospite. Altrimenti, scegli la tariffa dell'host. Spetta a te pagare l'intero costo e questi vengono detratti dal pagamento con una media dal 14 al 16%.
Infine, conserverai il tuo annuncio prendendoti il tempo di rileggere tutto per evitare il minimo errore. Se necessario chiedi a qualcuno che conosci di rileggerti, un parere esterno è sempre apprezzato.
Come risparmiare tempo nella gestione di un account Airbnb?
Se hai una proprietà da affittare su Airbnb, perché intraprendere l'avventura da solo. Essere accompagnati da esperti rimane particolarmente vantaggioso, in particolare rivolgendosi al concierge UpperKey. Quindi, niente più preoccupazioni per l'affitto di un immobile, i professionisti si occupano di tutto. Quindi richiedi subito il tuo preventivo per ulteriori informazioni.